Nel gennaio del 1958, la fondazione Radio-Televisiva Episcopale di Atlanta, in Georgia, chiede a Lewis di eseguire una serie di registrazioni da mandare poi in onda, su un tema a sua scelta. Risponde positivamente alla richiesta e propone di trattare dei quattro amori.
Per la registrazione, Lewis si reca a Londra, dedicando un’ora intera a ciascuno dei quattro aspetti. Le registrazioni sono poi trasmesse da diverse stazioni radio in America e la fondazione comincia a venderle su cassetta a partire dal 1970. Lewis invece le utilizza come base per la pubblicazione di un libro, avvenuta nel marzo del 1960.
Nasce così il testo I quattro amori, in inglese The four loves, opera in cui Lewis presenta sistematicamente quelli che sono i moti dell’amore nell’animo umano quali l'affetto, l'amicizia, l'eros e la carità. Ognuno di questi sentimenti, approfondito singolarmente, può naturalmente sfociare nell’altro, ecco perché era necessario trattarli insieme in un unico testo. Lewis quindi, tratta dell’amore secondo la prospettiva cristiana, quella cioè dell’amore di Dio che non ama perché ha bisogno di amore, ma ama di un amore che è donazione. Studiando dunque la natura dell’amore, Lewis ne individua quattro aspetti fondamentali a partire dalle quattro parole greche che ne esprimono le varie forme.
L’affetto è il più naturale dei sentimenti verso amici e familiari, che tuttavia può anche avere una notevole forza e profondità, anche per il fatto di essere il tipo di amore più diffuso.
L’amicizia è il tipo di amore che c’è tra due persone che hanno in comune qualcosa su cui tale sentimento si fonda. Per questa ragione, l’amicizia può rendere le nostre relazioni selettive e, in alcuni casi, esclusive.
L’eros è l’amore nel senso di essere innamorati, cosa ben distinta dalla sessualità cui Lewis si riferisce con l’appellativo di Venere, sia nel senso pagano che cristiano. Il pericolo è di rendere tale amore un demone, e ciò avviene nel momento in cui lo si adora come la statua di un dio.
La carità è l’amore incondizionato, in qualunque circostanza e a qualunque costo, senza badare a ciò che si riceve, ma solo al desiderio di darsi totalmente. È il più grande degli amori ed il valore più tipico dei cristiani perché è lo stesso tipo di amore con cui Dio ama.